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Siti e ricerca di link nel Deep Web e Dark Web, la rete internet nascosta

Siti e ricerca di link nel Deep Web e Dark Web, la rete internet nascosta

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Pubblicato il: 11 febbraio 2016 Aggiornato il: 11/02/2016

il web sommersoUn po’ come lo spazio e le stelle, anche Internet è un universo quasi sconfinato fatto di miliardi di siti, non tutti visitabili e ricercabili con il normale browser del computer.
Quello che viene chiamato
Deep Web è circa 500 volte la dimensione del Web che conosciamo, non è ricercabile con Google o altri motori di ricerca tradizionali ed è fatto di pagine web che non si possono nemmeno condividere su Twitter o su Facebook.
Il Deep Web si riferisce a dati che non sono indicizzati dai motori di ricerca i quali non hanno alcuna possibilità di trovarli.
Esempi classici delle pagine web che non si trovano con i motori di ricerca e non si possono condividere sono i messaggi ricevuti e aperti sulle webmail, pagine di forum a cui si può accedere solo con registrazione di un account, pagine web leggibili solo a pagamento o i database di utenti registrati a uno specifico sito.

Oltre a questo tipo di dati online, ci sono poi anche i siti che vengono chiamati “Dark Web“, nascosti, che spesso trattano informazioni illegali e censurate.
Depp Web e Dark Web sono parole che creano molto interesse e curiosità, spesso riferite alla stessa cosa, anche se come visto il Dark Web è solo una parte del Deep Web.

Come si accede al Dark Web?
Di questo ho già parlato più di un anno fa spiegando che per
aprire i siti del Deep Web (anzi del Dark Web) serve l’anonimato dell’utente totale e irrintracciabile e l’accesso alla rete “onion“.
Il Dark Web è molto più piccolo del Deep Web ed è composta principalmente da siti in cui trovare informazioni illegali ad alti livelli, ad esempio con vendita di droga, armi o peggio.
Chi visita questi siti non viene rintracciato (anche se è facile commettere errori e lasciare un indizio online anche sulla rete onion quindi non farei troppi esperimenti).
I siti del web Sommerso, che hanno nomi impossibili da ricordare e che terminano tutti con il .onion, non si possono aprire col browser normale perchè fanno parte di un’altra rete internet chiamata appunto Onion e richiedono un programma speciale che sarebbe l’Onion Browser, ossia TOR (The Onion Router).
TOR Browser è il programma per essere anonimi su internet in modo totale, gratuito e molto facile da scaricare e installare.
Il TOR Browser non è affatto un programma illegale, è sviluppato da una fondazione senza scopo di lucro ed anche se viene utilizzato dagli hacker di tutto il mondo, è uno dei metodi più efficaci per aggirare le censure dei paesi totalitari e dittatoriali e per rendere anonima la connessione a ogni sito web.
Come scritto in passato, la
privacy online è garantita con TOR anche contro la sorveglianza dei governi sui cittadini (che da diceria è diventata un fatto reale dopo le rivelazioni di Edward Snowden sullo spionaggio online in USA da parte della NSA).

Si può navigare con TOR su internet e sul Dark Web anche utilizzando un iPhone tramite l’app Onion browser e con Orbot per accedere a TOR su Android.

Una volta installato TOR, si può aprire uno dei siti onion del Dark Web.
Per trovarli ci sono dei motori di ricerca molto potenti, simili a Google, che scansionano la rete TOR e tentano di scoprire i domini onion attivi.
I più famosi motori di ricerca nel Dark Web sono:
Onion.City che può essere aperto anche da un browser normale.
Onion.to
Not Evil
Onion Web Search che raccogli i link di siti Onion con contenuti legali o comunque non sconvenienti.
Torch, motore di ricerca internazionale di contenuti internet nascosti.
Uno dei siti italiani più popolari nella Dark Internet è il forum IDC, Italian Darknet Community, che al momento ha come indirizzo
http://2qrdpvonwwqnic7j.onion/ .
Un sito molto celebre è L’Hidden Wiki, ora all’indirizzo
http://zqktlwi4fecvo6ri.onion/wiki/index.php/Main_Page .
Un catalogo

Per cercare siti e informazioni nel Deep Web, invece, non è necessario l’anonimato e TOR, soltanto che non esistono raccolte e motori di ricerca veri e propri.
Alcuni siti in inglese che provano a creare un catalogo manuale di siti, database e pagine web che Google non può indicizzare sono raccolti nel sito
Weitzenegger e tra i principali abbiamo:
The WWW Virtual Library
Surfwax
IceRocket
Stumpedia
Freebase
TechDeepWeb

Ci sono davvero pochi buoni motivi per andare a cercare qualcosa nel Dark Web o nel Deep Web.
Se non si cercano cose illegali o criminali, non c’è davvero motivo di andare a pescare nella melma putrida del dark web quindi inutile anche mettersi a fare esperimenti se non si vuol capitare in siti che possono anche creare malumore o shock.
Secondo alcune
indagini, il 57% del Web Oscuro è composto da contenuti criminali in ogni paese del mondo.
Sapere dell’esistenza del Dark web è comunque importante per trovare siti censurati, siti considerati illegali in alcuni paesi senza libertà e informazioni interessanti per chi fa inchieste giornalistiche o chi cerca documenti segreti